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Bisogna raggiungere la felicità essendo noi stessi, è questo il segreto per vivere bene!

La felicità è già dentro di noi. Quando la si perde bisogna trovare il sistema di ritrovarla, anche se a volte è difficile (ma non impossibile) Per cui..... non serve cambiare

Si deve cambiare per se stessi, per crescere e migliorarsi.. per stare bene con se stessi.. se cambiamo per far felici gli altri rendiamo infelici noi stessi...

Cambiare il proprio io serve solo a perdere l'unicità che ognuno di noi ha di natura. E non penso ci sia nulla di buono nel perdere se stessi. Non devi cambiare te stesso, magari prova a cambiare compagnia e trovare chi ti apprezza di più!

Penso che dobbiamo stare bene con noi stessi per essere felici. Non credo che sia utile cambiare per cercare la felicità. Dipende solo da noi..

Spesso per ottenere un sentimento che magari non è una felicità costante, ma quantomeno uno stato di serenità, basta mettersi un po' in gioco. Se poi non stai proprio bene con te stesso un pensiero sul provare a cambiare lo puoi fare, ma vuol dire cambiare la propria prospettiva delle cose, e credo che in età adulta diventi sempre più difficile.

Dipende secondo me , dal carattere che si ha. Ci sono certi aspetti nel carattere di una persona, soprattutto di quelle persone pessimiste, che han paura di mettersi in gioco ecc.., che andrebbero un pochino 'smussati' se si vuole cercare di vivere bene, e essere felici. Dico "cercare" perché obiettivamente penso che la felicità nel senso vero del termine sia difficile da raggiungere. Però migliorare la tua vita, quello sì, si può.. Ma ci vuole impegno. D'altronde, esiste pure il detto "chi nasce tondo non puo morire quadrato"..

Penso che sia molto difficile cambiare una persona radicalmente. Ma credo anche che ognuno di noi abbia un gran bel margine di miglioramento su cui lavorare. Forse per essere felici non è importante cambiare quello che siamo, ma come viviamo la vita che abbiamo a disposizione. La mia idea di felicità contempla tutti i problemi, le difficoltà e gli ostacoli che trovo sulla mia strada e la calma, l'equilibrio, il coraggio e la forza per superarli e risolverli. Se riesco a sentire che non c'è nulla al mondo capace di abbattere le radici che ho piantato nella terra e dalle quali mi nutro, allora non temo tempesta, non temo vento, non temo uragano o temporale. E posso uscire di casa al mattino, scoprire che c'è il sole e sentirmi scoppiare di felicità. Sembrerà una frase fatta e banale, ma credo davvero chela felicità non sia una meta: è uno stile di vita.

La felicita è dentro di noi. Basta avere il coraggio di farla uscire

Dipende, probabilmente va cambiato il modo di vedere le cose se siamo persone pessimiste.

La felicità è una parola che dovrebbe essere eliminata dal dizionario. E' fatta di momenti, ore o forse alcuni giorni. Io per un breve periodo ho conosciuto la serenità. Io non ce l'ho fatta a mabiare me stessa. Nel film di Francis Ford Coppola alla protagonosta, Peggy Sue, fu dato modo di cambiare il suo destino, ma non lo fece. La stessa cosa propabilmente è successa a me. Diciamo che voi, ragazzi, avete ancora il tempo e le opportunità.

Secondo me cambiare è impossibile. Ma migliorarsi si può e si dovrebbe fare per il nostro bene e di conseguenza la nostra felicità. Ovvero se uno è timido non può non essere più timido, ma può aprirsi un po'.

L'uomo vuole essere felice anche quando vive in modo da rendersi impossibile la felicità. (Sant'Agostino) filosofo, teologo, massimo pensatore e genio. Non si può essere felici non amando se stessi e amare significa superare le frustazioni che sono dentro di noi e l'inadeguatezza che ci avvolge. Bisogna ascoltare con la mente gli altri, ascoltare se stessi ed essere sinceri, perdonare gli errori e capirne le ragioni, cercare le proprie qualità , essere coerenti. Stare bene con se stessi è la vera felicità, quindi... la capacità e la consapevolezza di porsi davanti alla vita quotidiana per portare a termine i progetti che albergano dentro di noi.

Non serve cambiare. La felicità è un sentimento che non appartiene a nessuno e non ha la presunzione di essere eterna. Tutti possono essere felici e a determinare questa felicità è il verificarsi di un evento che vogliamo che accada o un desiderio che si realizza. Siamo felici quando ci accade qualcosa di bello ma sappiamo che le cose belle non durano a lungo: a volte non si fa nemmeno in tempo a gioire del momento che subito ci si ritrova catapultati in un'altra dimensione inattesa. Ecco perché il detto popolare vuole che "bisogna godersi in pieno la felicità quando arriva" perché non sai mai quanto dura. E' imprevedibile. "Cambiare" non è garanzia di felicità incondizionata. Nessuno può averla come "compagna" di vita. Piuttosto bisogna creare le condizioni giuste per tentare nel corso di una vita di sfiorarla... più volte possibile.

Se vuoi cambiare lo devi volere tu per primo